Il servizio permette di pagare il canone idrico della/e propria/e utenza/e.
La rilevazione dei consumi presso l’Utente avviene con personale dell’Ente/Gestore o mediante personale incaricato, nel rispetto della disciplina di cui all’art. 7 dell’Allegato A alla deliberazione ARERA 218/2016/R/idr, recante “Regolazione del servizio di misura del servizio
idrico integrato a livello nazionale” (TIMSII), effettuando nell’anno almeno:
- 2 tentativi di raccolta della misura per gli utenti finali con consumi medi annui fino a 3.000 mc;
- 3 tentativi di raccolta della misura per gli utenti finali con consumi medi annui superiori a 3.000 mc.
Qualora ciò non sia possibile per cause imputabili all’Utente, quest’ultimo sarà invitato a provvedere alla comunicazione dei consumi .
Nel caso in cui l’Utente non ottemperi a tale richiesta per due volte consecutive, sarà soggetto al pagamento della penale che sarà addebitata nella prima fattura utile ed alla possibile sospensione ed interruzione del servizio.
In caso di impossibilità ad accedere al contatore per assenza dell’intestatario, sarà rilasciata dagli incaricati una nota informativa, evidenziando la possibilità e specificando procedure e modalità di comunicazione dell’autolettura; la mancata comunicazione dell’autolettura nei termini indicati comporterà l’addebito di un consumo stimato.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il regolamento Idrico allegato.